Le more maturano in piena estate, generalmente tra inizio luglio e metà settembre. Sono un frutto poco presente sulle nostre tavole e piuttosto sottovalutato.
Come tutti i frutti di bosco, contengono antocianine e flavonoidi, due sostanze antiossidanti. Le more sono, inoltre, diuretiche, dissetanti e depurative.
Grazie alla loro azione aiutano a mantenere pulite le arterie e sono dunque valide alleate della prevenzione cardiovascolare. Sono piuttosto ricche di fibra e quindi contribuiscono al buon funzionamento dell’intestino.
Le more contengono acido folico e aiutano a regolare i livelli di omocisteina, due sostanze importantissime soprattutto durante la gravidanza. Una carenza di acido folico e una quantità elevata di omocisteina nei primi mesi di gestazione possono infatti causare danni anche molto gravi al feto.
Sono ricche di vitamina C e contengono una discreta quota di vitamina A.
Calorie e valori nutrizionali delle more
100 g di more contengono 36 kcal / 149 kj.
Inoltre, per ogni 100 g di questo prodotto, abbiamo:
- Acqua 85 g
- Carboidrati 8,1 g
- Zuccheri 8,1 g
- Proteine 1,3 g
- Fibra totale 3,2 g
- Sodio 2 mg
- Potassio 260 mg
- Ferro 1,6 mg
- Calcio 36 mg
- Fosforo 48 mg
- Vitamina B1 0,03 mg
- Vitamina B2 0,05 mg
- Vitamina B3 0,07 mg
- Vitamina A 2 µg
- Vitamina C 19 mg
Rafforzano le ossa per il loro alto contenuto di calcio, fosforo e magnesio.
Sono indicate per i bambini nei processi di crescita, per gli anziani a rischio di demineralizzazione ossea e per gli adulti che hanno bisogno di prevenire le patologie delle ossa e articolari.
Per il loro contenuto di antiossidanti e resveratrolo le more sembrano progettate per ridurre lo stress ossidativo e prevenire un gran numero di malattie che traggono linfa proprio dallo stress: aterosclerosi, malattie cardiache, cancro, ecc.
Per il loro contenuto di vitamine, minerali e oligoelementi e proteine, le more rafforzano il sistema immunitario. Le sostanze contenute nelle more hanno anche proprietà antinfiammatorie e antibatteriche.
Con il loro alto contenuto di fibre, le more stimolano la detossicazione del colon e l’attività peristaltica intestinale, il movimento dei muscoli intestinali.
Le more sono ricche di tannino, quindi hanno un effetto anti-infiammatorio, antibatterico e antiemorragico, contraendo i vasi sanguinanti. Nella medicina tradizionale, le more sono state usate come “bendaggio” per le ferite superficiali aperte, ma anche per le contusioni.
Grazie al loro contenuto di vitamine, soprattutto di Vitamina A, le more e proteggono gli occhi dalle malattie come il glaucoma o la cataratta.