Cosa Sono
Gli xantelasmi sono delle lesioni non infiammatorie, sotto o sopra la zona oculare, sotto forma di papule giallastre e si presentano con una forma irregolare e consistenza morbida. Sono accumuli di colesterolo nella pelle, che va quindi dai vasi ai tessuti.
Gli xantelasmi sono un campanello di allarme per patologie come il rischio cardio vascolare. Infatti, prima di procedere alla rimozione, il medico deve fare un checkup attento delle patologie in atto, per valutare il trattamento più adatto.
Come funziona il trattamento
L’unico trattamento possibile per combattere gli xantelasmi è la rimozione, che può avvenire in diverse modalità:
Laser CO2
La rimozione degli xantelasmi con il laser CO2 è un intervento molto efficace ed è anche quello a minor rischio di recidive. In pratica il trattamento consiste nel trattare la zona con un sottile raggio di luce, un raggio laser, che elimina la lesione. Questa tipologia di intervento, quindi, agisce a livello superficiale senza causare danni ai tessuti circostanti essendo molto preciso: l’importante è che venga applicata una crema anestetica. Solitamente la guarigione avviene in modo rapido e senza lasciare segni e cicatrici.
Utilizzo di acidi come il TCA (tri cloro acetico)
È il trattamento meno utilizzato per rimuovere gli xantelasmi in quanto è poco tollerato dai pazienti essendo basato sull’impiego di acidi in zone delicate come quella oculare.
Felc
Asportare gli xantelasmi con la tecnica Felc è molto semplice ma soprattutto indolore considerando che non vi è sanguinamento, necessità di applicare l’anestetico e non vi saranno complicanze. E’ sufficiente la applicazione di un collirio (benzaconio) con azione antisettica per disinfettare la zona.
Chirurgia
L’asportazione chirurgica degli xantelasmi è sicuramente molto utilizzata. In pratica vengono rimossi grazie all’escissione sulla palpebra superiore e vengono applicati dei punti di sutura rimuovibili già entro una settimana dall’intervento. Anche in questo caso non sono previste particolari complicanze.
Per quanto riguarda, invece, la palpebra inferiore, il trattamento chirurgico è poco utilizzato in quanto possono verificarsi complicanze e recidive.
I giorni dopo il trattamento
Dopo l’asportazione degli xantelasmi la zona potrebbe presentarsi gonfia, edematosa e dolente e si possono applicare delle creme/pomate apposite per avere sollievo.
Bisogna considerare che nei casi di ipercolesterolemia la recidiva degli xantelasmi è molto frequente ed è consigliabile adottare uno stile di vita più salutare come fare sport, seguire un’alimentazione sana e basso contenuto di colesterolo e soprattutto non fumare.
Se si è soliti mettere le lenti a contatto, dopo l’intervento si consiglia di utilizzare gli occhiali per qualche giorno.
Chi è il Dott. Domenico Valente
Il dottor Domenico Valente è Dirigente medico responsabile della traumatologia facciale presso l’ospedale Annunziata – Azienda Ospedaliera di Cosenza, inoltre per 10 anni ha ricoperto lo stesso ruolo presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi e presso AOU Meyer, SODc Chirurgia Maxillo Facciale.
Come medico chirurgo specialista in Chirurgia Maxillo Facciale ed estetica del volto, è specializzato nella diagnosi e nel trattamento delle malattie e degli infortuni che riguardano il cranio, il viso, la bocca, la mascella, la mandibola e/o il collo oltre alle operazioni di chirurgia estetica del viso e trattamenti medico estetici.
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